Osservazioni sulle decorazioni dell’ala trecentesca di Palazzo Schifanoia
Enea “in absentia” nelle arti figurative ferraresi da Borso ad Alfonso I d’Este

Il presente articolo è un estratto dalla tesi di laurea magistrale “Cerca il virgiliano Enea in questa gran silva il ramo d’oro”: il mito del principe troiano nella cultura letteraria e figurativa ferrarese da Borso a Alfonso I d’Este, discussa dall’autrice nell’a.a. 2014/15, corso di laurea Storia dell’arte, Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma, (relatore: prof.ssa Claudia Cieri Via, cattedra di Iconografia e Iconologia; correlatore: dott. Gabriele Quaranta). Al rinnovato interesse per gli studia humanitatis, nella Ferrara estense del Quattro e Cinquecento, fece eco il progressivo aggiornamento delle arti figurative: attraverso l’eleganza e la preziosità delle forme
Una scultura per Borso d’Este (parte seconda)
Una scultura per Borso d’Este (parte prima)

Questo articolo (pubblicato per la prima volta in Il più dolce lavorare che sia: mélanges en l’honneur de Mauro Natale, sous la dir. de F. Elsig, N. Etienne, G. Extermann, Cinisello Balsamo (Mi), Silvana Editoriale 2009, pp. 33-37) costituisce la prima parte di un più ampio studio sull’opera del Museo della Cattedrale di Ferrara.